Marisa Madonini
- 23/12/2018 01:11:00
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Questa frase è di Lady Macbeth, atto I scena v per convincere Macbeth a uccidere il re Duncan e prendere il potere :
(...) Portino il benvenuto
l’occhio, la mano, la lingua. Mostrati
come il fiore innocente, ma sii il serpe
lì sotto. A questi che arriva bisogna provvedere; e tu metterai
nelle mie mani la grande opera di stanotte,
quella che a tutte le nostre notti e ai giorni
futuri darà, solo a noi, potere sovrano e dominio...
Unipotesi è che Shakespeare, in questo periodo, soffrisse per una donna (la dark Lady?) e creò il personaggio sanguinario e crudele di Lady Macbeth...
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Franco Fabiano
- 12/03/2011 10:29:00
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William Shakespeare, cara Loredana, molto probabilmente aveva compreso assai bene lanimo umano. Questo aforisma ricorda i pensieri, talvolta piuttosto pungenti, di Oscar Wilde. In entrambi i casi si tratta, comunque, di grandi personaggi della letteratura e, naturalmente, del pensiero. Saluti. Franco Fabiano
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